Recensione: “Prosciutto e uova verdi” di Jared Stern

Il cartone

“Prosciutto e uova verdi” è stata creata da Jared Stern e prodotta dallo stesso in collaborazione con Ellen DeGeneres, Sam Register, Mike Karz, David Dobkin, Jeff Kleeman e Helen Kalafatic col titolo originale “Green Eggs and Ham”. Composta da una stagione di 13 episodi distribuiti da Netflix a partire da novembre 2019, rinnovati poi per una seconda stagione ancora da rilasciare e ispirati dall’omonimo libro per bambini scritto dal Dr. Seuss del 1960 (autore anche del Grinch e di Ortone insieme a tante altre storie) tradotto in italiano da Anna Sarfatti per Giunti Editore.

Nella versione originale i personaggi principali sono animati dalle voci di Adam Devine e Michael Douglas accompagnati da Ilana Glazer, Diane Keaton, Eddie Izzard, Tracy Morgan, Keegan-Michael Key, Jeffrey Wright, Jillian Bell, John Turturro e Daveed Diggs.

Trailer

Trama

La storia si articola sulla vita di Nando Detto Ferdi e di Felice Non Si Addice, due buffe creature appartenenti al tipico mondo dei “chi” dal carattere totalmente diverso, che per una serie sfortunata di eventi si ritrovano a vedere le proprie vite molto intrecciate. Nando è una creatura estremamente esuberante e allegra, un tipo socievole e bonaccione che ruba la Polliraffa (una creatura molto rara) dallo zoo e la nasconde all’interno della propria valigia. Felice è invece un depresso cronico, sempre arrabbiato e insoddisfatto che si è ufficialmente arreso ai suoi fallimenti da inventore dopo aver visto la sua ennesima creazione esplodere miseramente insieme alla sua carriera. I due si ritrovano alla stessa locanda. Felice cerca di non pensare ad altro se non alla sua decisione di rinunciare a tutti i suoi sogni per diventare un osservatore di vernice mentre i resti della sua ultima creazione giacciono scomposti nella sua valigia. Nando gli si avvicina contento di poter condividere il proprio spazio con un compagno di valigia e con la speranza di potersi fare un nuovo amico mangiando prosciutto e uova verdi in compagnia.

Tra i due c’è tensione: Nando è insistente e Felice sente violati i propri spazi sia fisici che mentali tanto che di tutta fretta afferra la propria valigia ed esce dal locale per dirigersi nel silenzio della propria stanza d’albergo. Lì però si rende conto di aver afferrato la valigia sbagliata e capisce di essere in possesso della Polliraffa ricercata da tutti dopo il suo rapimento. Senza alcun indugio Felice va a riconsegnare l’animale al bizzarro Nando ma ad attenderlo alla roulotte presso cui vive il piccoletto trova i C.A.T.T.I.V.I. ad attenderlo che indagano sulla sparizione della Polliraffa. A quel punto Nando corre in soccorso di Felice e i due si ritroveranno così obbligati a fare il resto del loro viaggio verso Meepville fuggendo da chiunque osi fermarli. Peccato che le cose non siano mai come appaiono e che tutto sia sempre più assurdo di quanto si possa immaginare.

Citazioni in altri media

Essendo il libro molto noto nel mondo tanti sono stati gli omaggi che atri contenuti digitali hanno fatto alle avventure di “Prosciutto e uova verdi” infatti tra i più noti si possono citare:

Il libro viene citato nel film “L’asilo dei papà” in una scena in cui il protagonista Charlie, lo legge ai bambini che frequentano il suo asilo.

Il libro viene letto nel film “Mi chiamo Sam” da Sam alla piccola Lucy.

Il libro viene letto nel finale del film “My life – Questa mia vita” di Bruce Joel Rubin.

Il libro è citato nel romanzo di James Rollins “Amazzonia”.

Nel film “A beautiful mind” di Ron Howard, la piccola Marcee ne tiene in mano una copia quando, a braccia aperte sulle scale di Princeton, cerca di attirare l’attenzione di John Nash, in una delle ultime scene della pellicola.

In “How I met your mother” (serie recensita dal blog qui) viene citato da Robin nell’episodio 4 della stagione 6.

Critica

La prima stagione del cartone è stata accolta molto positivamente dalla critica tanto che sull’aggregatore di recensioni Rotten Tomatoes “Prosciutto e uova verdi” detiene una freschezza pari al 100% basata su 8 recensioni positive dal voto medio di 8,46/10. Metacritic invece attribuisce alla prima stagione del cartone animato un voto di 89/100 basato su 4 recensioni professionali dal voto medio di 8,2 su 10.

Opinione personale

Devo ammettere che è davvero difficile non innamorarsi follemente del cartone animato che sa emozionare e divertire allo stesso tempo tenendo lo spettatore in trepidazione davanti allo schermo per tutta la durata degli episodi. Impossibile aspettarsi il finale e l’evoluzione dei personaggi così repentina quanto inaspettata ma totalmente coerente con la narrazione. Insomma, “Prosciutto e uova verdi” è un capolavoro adatto a tutta la famiglia per il suo mix esplosivo e per una comunicazione capace di soddisfare tutti – anche i più esigenti.

Pur essendo un cartone per bambini offre un ampio ventaglio di temi molto profondi che sanno far riflettere ed emozionare. I personaggi sono stereotipati nelle loro caratteristiche e come tali sono loro espressione come spesso accade per i cartoni orientati ai più piccini, eppure per quanto incarnazioni dei loro modi sanno essere molto più di quello che appaiono. Ognuno di loro nasconde un lato che si pone in contrasto col carattere principale e che delinea una profondità riflessiva interessante.

In generale posso affermare di essere stata ampiamente soddisfatta della visione e della fruizione del cartone di cui porterò un buon ricordo e a cui attenderà un seguito. Consigliatissima la visione per vivere un’esperienza unica.


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